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Attualità lunedì 18 gennaio 2021 ore 18:00

Reperibilità veterinaria, "in quale modo?"

Un veterinario commenta l'annuncio della reperibilità veterinaria all'Elba con sorpresa, dato che non ci sarebbe stato nessun incontro coi veterinari



PORTOFERRAIO — "Ho provato ad aspettare, a riflettere ancora, ho promesso a me stesso di non gettare benzina sul fuoco ma parlare di canile e reperibilità è ormai diventata una storia infinita che parte da lontano, praticamente quando ho cominciato a fare questo mestiere, circa 22 anni fa, un disco che si incanta e riparte ma senti sempre la stessa canzone: ovviamente mi associo ai vari articoli usciti in questi giorni e non ritorno sulle tematiche già affrontate riguardanti le numerose e gravi inadempienze amministrative di questi anni, le continue promesse mai mantenute, i roboanti comunicati di inizio lavori e le innumerevoli riunioni piene solo di chiacchere e di pochi fatti". 

Si apre una nota a firma del medico veterinario elbano Michele Barsotti, che commenta quando dichiarato dal Comune di Capoliveri in merito alla reperibilità veterinaria h24 ed al progetto del canile comprensoriale.

Il veterinario elbano ha infatti dichiarato di aver appreso dal comunicato dell'Ufficio stampa del Comune di Capoliveri che è stato ottenuto "l'immediato consenso unanime all'attivazione della reperibilità veterinaria h24 (…) servizio che sarà sostenuto economicamente da tutti i comuni per dare risposte immediate al territorio" (leggi qui l'articolo)

"La domanda che vorrei porre è questa: qualcuno degli amministratori presenti alla riunione si è preso la briga di parlare preventivamente con i veterinari operanti sul territorio elbano? - ha aggiunto Barsotti - Il sindaco Montagna ha sondato preventivamente la disponibilità e ha cercato di capire, insieme ai professionisti che poi dovranno svolgere il servizio, se e come programmare il servizio stesso? Direi di no. Ci siamo incontrati molte volte in passato, anche davanti al vice-prefetto, avevamo tentato di mettere sul tavolo disponibilità e impegno ma poi nulla è stato concluso". 

"Queste riunioni - ha spiegato Barsotti - risalgono al 2019: nel frattempo silenzio assoluto, adesso è bastato qualche articolo che ha riportato l'attenzione sul problema e si riunisce la Consulta dei Sindaci che dopo 18 anni di 'niente', in due ore di web conference risolve i problemi di canile e reperibilità. Direi che questo non può essere possibile e di sicuro il servizio di reperibilità non partirà finché non si svolgerà un incontro in cui progettare possibilità, modalità e tempi. Il sostegno economico, di cui non conosciamo l'entità, non è mai stato il vero problema e non è stato il motivo per cui il servizio, che già era stato svolto in passato, si è interrotto". 

"Mi compiaccio che i sindaci elbani siano coesi e abbiano trovato intese, che ritengano la costruzione del canile necessaria ma cosa intendono per "rapida realizzazione dell'opera"? Quante volte abbiamo sentito parole simili? I soldi della Fondazione ci sono oppure no? A me risulta di no, quindi come sarà possibile convincere chi ha già deciso di rinunciare? E come sarà possibile fare un progetto se questi soldi non fossero effettivamente disponibili? Quali saranno le prospettive future?"

"I veterinari, - ha proseguito Barsotti - e credo di parlare anche a nome dei colleghi che già in passato hanno dimostrato impegno e sensibilità per questi argomenti che ci toccano da vicino, sono e restano disponibili ma certamente non vogliono essere né diventare il capro espiatorio di un problema ben più complesso, e soprattutto gradirebbero essere consultati direttamente quando si parla di canile e reperibilità h24. Chiudo commentando in toto il comunicato stampa già sopracitato: è il momento dei fatti, non di parole accomodanti che offendono l'intelligenza degli elbani, non è più il tempo di promesse né di illusioni". 

"Attendo a breve incontri o riunioni in cui parlare seriamente del nostro futuro e se davvero vogliamo creare una struttura degna del nome di canile e progettare, tutti insieme, un servizio reperibilità h24 efficace e duraturo. I veterinari liberi professionisti sono aperti, come sempre, al dialogo ma sono anche professionisti liberi, di pensare, di decidere e di collaborare", ha concluso Barsotti.


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