AREZZO — Gatti uccisi e animali domestici in pericolo, caprioli e cinghiali in netta diminuzione, residenti fra i quali monta l'allarme per l'assidua presenza di lupi. Accade ad Arezzo, dove da tempo si è formato un comitato di cittadini proprio chiamato "Emergenza Lupo".

Nella notte fra venerdì e sabato scorsi due esemplari sono stati immortalati fra le case e le auto in sosta da una fotocamera: uno dei lupi è proprio in primo piano come fosse in posa, mentre l'altro si scorge più indietro.

"Dopo le recenti segnalazioni di lupi nella zona della Marchionna e Gaville, ci è giunto un accorato appello dagli abitanti della collina sopra la frazione di Staggiano", spiegano dal comitato in una nota firmata dal presidente Marco Bruni.

"I residenti lamentano continue predazioni ai danni degli animali domestici, in particolare dei gatti: solo negli ultimi 10 giorni ne sarebbero stati uccisi almeno 4. Le famiglie della zona segnalano inoltre la costante presenza dei lupi intorno alle abitazioni. La loro preoccupazione è avvalorata anche dal fatto che dall’area sono completamente scomparsi i caprioli, che fino a poco tempo fa arricchivano il paesaggio con la loro presenza. Addirittura sembrerebbe in calo anche la popolazione dei cinghiali", racconta Bruni.

"Appare evidente - prosegue - che l’intero perimetro dell’intera periferia aretina (Olmo, Maestà di Giannino, San Zeno, La Catona, Bagnoro, Agazzi, ecc...) è ormai stabilmente colonizzato da diverse popolazioni di lupi".

La preoccupazione è duplice: a quella diretta per l'incolumità personale e degli animali domestici si aggiunge quella delle eventuali malattie di cui i predatori - per loro natura di selvatici non soggetti a vaccinazioni - potrebbero risultare vettori. Dai residenti si leva dunque un appello alle autorità. E non è il primo.

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