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Attualità giovedì 13 luglio 2017 ore 13:05
Paggetti di nozze con la coda? C'è chi dice no
No del sindaco alle fedi portate dai cani durante la cerimonia nuziale. E per protesta la coppia sceglie di convolare in un comune diverso
PONTIROLO NUOVO (BERGAMO) — Al no del sindaco a che i loro cani portassero le fedi durante la cerimonia nuziale, la coppia di promessi sposi non ci pensa due volte e cambia comune: accade a Pontirolo Nuovo, piccolo centro della Bergamasca, il cui sindaco Gigliola Breviario si è opposto a un simile coinvolgimento dei cani nella celebrazione del matrimonio.
Se si fosse trattato semplicemente di accoglierne la presenza, ha specificato, con guinzaglio e museruola il sindaco avrebbe dato il via libera. Ma i cani paggetti no e poi no: al grido di "Il matrimonio è una cosa importante" il sindaco, che pure ha un cane a cui si dice assai affezionato, si è impuntato chiarendo che sì, i cani sono importanti certo, ma portare le fedi agli sposi secondo lei sarebbe stato un po' troppo.
I promessi, però, non intendono rinunciare. Così, hanno deciso che per le loro nozze sceglieranno un altro comune.
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