NAPOLI — Cani e gatti randagi, animali vaganti: è per loro che la task force di Enpa Napoli in campo in queste ore per prestare soccorso alla fauna minacciata dagli incendi che avviluppano il Vesuvio esprime la maggiore preoccupazione. "Sappiamo che molti di loro, non solo cani, sono in fuga terrorizzati dalla fiamme. Ad alcuni, feriti, abbiamo prestato cure mediche di prima emergenza direttamente sul posto. In queste ore – spiega Massimo Moffa, responsabile Enpa di Napoli – stiamo creando dei punti di alimentazione mobile sul territorio, dove i randagi possano trovare cibo e acqua. L’obiettivo è anche quello di attirarli col cibo al di fuori della zona rossa".

Sono invece 20 i cani soccorsi dalle équipes dell'Ente di protezione animali nell'area interessata dai roghi. Gli animali sono stati prelevati da alcuni canili minacciati dalle fiamme e portati al sicuro presso strutture di fiducia dell’Ente di protezione animali, e al momento non si riferiscono pericoli imminenti per i canili privati dell'area. 

Gli operatori di Enpa Napoli - in tutto una ventina che si alternano in turni con continuità - hanno il supporto di tre automezzi e stanno lavorando in collaborazione i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia. Questo pomeriggio hanno in programma il recupero di alcuni randagi, che verranno immediatamente trasferiti in zona sicura.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI