I gattini di appena 30 giorni erano caduti nella struttura, trovandosi separati dalla madre. Intervento della polizia municipale per trarli in salvo
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Gatti mercoledì 12 luglio 2017 ore 11:04
Gatti usati come torce per innescare i roghi
Animali cosparsi di benzina e incendiati, così secondo i carabineri sarebbero stati appiccati i fuochi che da giorni devastano le pendici del Vesuvio
NAPOLI — Gatti cosparsi di benzina e incendiati affinché - nella loro corsa disperata verso una salvezza impossibile - arrivassero ad appiccare il fuoco in punti altrimenti irraggiungibili: questa la raccapricciante ricostruzione dell'origine dei roghi che da due giorni hanno trasformato il Vesuvio in un inferno.
Ieri era scattato l'allarme per il canile di Torre Annunziata a cui fiamme e fumo si stavano pericolosamente avvicinando. Oggi sui social la notizia che tutti i cani sono stati trasferiti e non corrono più alcun pericolo.
Gli incendi sul vulcano stanno tenendo impegnati anche questa mattina i vigili del fuoco con 70 uomini, 27 mezzi a terra e 3 Canadair.
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