CAVALLINO (LECCE) — La volpe si era intrufolata nel campo da calcio ed era andata in rete, sì, ma ci era anche rimasta incastrata. Nel tentativo di liberarsi, poi, dimenandosi si era infrenata ancor di più. Ad accorgersi di quella palla di pelo tra i pali del campo di calcio di Cavallino, in provincia di Lecce, sono stati due ragazzi che sulle prime l'avevano scambiata per un cagnolino.

Capito poi che si trattava di un animale selvatico, nel dubbio su come intervenire, hanno chiesto aiuto ai vigili urbani che a loro volta hanno contattato i volontari del Nogra di Lecce e i vigili del fuoco. Arrivati sul posto, i soccorritori hanno subito notato le disperate condizioni in cui si trovava la povera volpe. I fili di quella rete si erano stretti così tanto da impedirle di respirare.

Un volontario, armato di pazienza, forbici e sangue freddo, ha iniziato a tagliare uno ad uno tutti i nodi che stringevano intorno al collo la volpe. Quando finalmente l’operatore è riuscito a liberarla, la piccola volpe era esausta ma terrorizzata e aveva perso sensibilità alle zampe. E' rimasta immobile sul prato per alcuni minuti. Dunque ha percorso pochi metri per scappare via, ma poi si è girata verso i sui soccorritori, quasi incredula del bellissimo gesto che le ha permesso di salvarsi. 

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