SANSEPOLCRO — "La mozione che ho presentato stamattina come consigliere Lega Nord, firmata anche dal consigliere Giunti - spiega Rivi - chiede l’impegno dell’amministrazione comunale ad applicare in modo esatto e puntuale la normativa che indica quali documenti devono fornire i cittadini extracomunitari. Un’attuazione puntuale delle norme obbliga quei soggetti che vogliono richiedere dei contributi sociali a presentare delle certificazioni attestanti il loro stato patrimoniale e reddituale all’estero (compresi “redditi diversi”), al momento dell’adesione al bando. Queste certificazioni devono essere rilasciate dalle amministrazioni pubbliche del loro paese, e devono essere equiparabili a quelle del nostro, tradotte a loro spese. Moltissimi comuni, invece, richiedono soltanto un’autocertificazione!"

Rivi spiega che l'obiettivo è "che sia davvero possibile avere la certezza dei redditi e dei patrimoni di queste persone, proprio come avviene per i nostri cittadini, che magari per un banale errore si vedono sfumare ogni tipo di aiuto, essendo tutti i loro redditi e patrimoni sotto l’occhio attento del fisco."

"In molti comuni con guida leghista - conclude il consigliere comunale - un’applicazione corretta della normativa ha portato ad un ribaltamento della situazione, dando degli aiuti a chi realmente ne ha bisogno e portando ad un riequilibrio fra cittadini beneficiari italiani e cittadini beneficiari stranieri. In uno scenario economico difficile, che non vede ancora segnali importanti di ripresa, è doveroso tutelare prima la nostra gente e garantire che le poche risorse a disposizione siano in prima scelta destinate ai nostri cittadini in difficoltà."

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI