FIRENZE — L'ippodromo Le Mulina, di proprietà di Palazzo Vecchio, è stato chiuso dopo il fallimento della società che lo gestiva, la Ippodromi fiorentini, a cui i proprietari dei cavalli da corsa versavano un canone per l'affitto dei box.

Nel settembre scorso l'immobile è stato assegnato dal Comune a una nuova società italo-cinese, la Pegaso srl, che si è impegnata in un'ampia operazione di recupero e rilancio.

I cavalli che vivono ancora nella struttura saranno quindi messi sotto sequestro e trasferiti forzosamente in Maremma, "istruttore specializzate e con tutte le cautele del caso - ha assicurato l'assessore comunale Titta Meucci - I cavalli e i loro allevatori sono a tutti gli effetti occupanti senza titolo" .

Ma i proprietari non ci stanno e, con il supporto del Movimento di lotta per la casa, annunciano azioni di protesta clamorose.

"Non siamo abusivi - ha sottolineato uno degli allevatori, Luca Chiapatti - Paghiamo regolarmente le spese, puliamo i box e provvediamo a smaltire il letame". "Martedì prossimo, se sarà necessario - Ha affermato Luca Bargellini del Movimento - siamo pronti a occupare i box insieme a loro".

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