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Altri giovedì 25 settembre 2014 ore 09:00

Un nuovo manifesto per la 44°Mostra del Tartufo

San Miniato è nel cuore della Toscana e si distingue per prodotti d'eccellenza. Un richiamo alla figura di Napoleone, protagonista del primo week end



SAN MINIATO — Un manifesto nuovo di zecca quello realizzato per l’edizione 2014 della 44esima Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato. Utilizzando il colore blu, oltre la metà della superficie è occupata dallo skyline di San Miniato raffigurante al centro la Rocca, il SS. Crocefisso e il campanile del Duomo; più in basso ai lati abbiamo a destra il profilo di Firenze (con il Duomo, il campanile di Giotto ed il palazzo comunale), mentre a sinistra quello di Pisa (con il Duomo, la torre pendente ed il battistero).

Questa raffigurazione sta a significare la centralità di San Miniato rispetto a Firenze e Pisa, ma non solo, rispetto a tutta la Toscana. Infatti, nel raggio di 40 chilometri, non abbiamo solo queste due importanti città, ma anche Lucca, Pistoia, Volterra, Livorno, Volterra, San Gimignano e, poco più in là, Siena. 

San Miniato è nel cuore della Toscana ed è baricentrica per chiunque voglia visitare la regione. Non a caso nell’XI secolo l’imperatore germanico Ottone I dal 962 d.c. l’aveva scelta come luogo ideale per installarvi il proprio maniscalco per controllare la Toscana.

In basso sulla destra si vede in giallo una stilizzazione del monumento con un tartufaio: l’uomo ha in mano un grande tartufo ed è insieme al suo cane. Questa scultura è stata realizzata dai maestri artigiani nel 2012, ed è stata dedicata ad Arturo Gallerini (detto il Bego) che, con il suo cane Parigi, nel 1954 trovò, sulle colline sanminiatesi, il tartufo più grande del mondo di ben 2,520 chilogrammi, poi regalato al presidente degli Stati Uniti.

In basso si trova il marchio dell’Associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi, che contraddistingue il Tartufo Bianco di San Miniato, ed il cappello di Napoleone, visto che le prime giornate della 44esima Mostra sono dedicate proprio a questo illustre personaggio che a san Miniato aveva un ramo importante della famiglia e che è stato più volte nella città.

Infine sopra le silhouette delle tre città toscane, in alto, campeggia il marchio territoriale, che dovrà distinguere i prodotti d’eccellenza di San Miniato. Questo segno distintivo è rappresentato da un cuore stilizzato che racchiude una scritta: Truffles in the heart of Tuscany (Tartufi nel cuore della Toscana), con forchetta e coltello, simboli della buona gastronomia, insieme allo stemma del leone rampante di San Miniato.

I tartufi sono indicati come il prodotto più importante del territorio, con i suoi prodotti d’eccellenza, la sua storia e insieme alla stella che ne denota la qualità.


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