TRESANA — Il problema degli ungulati è ormai all'ordine del giorno, tanto che la Provinciale ha autorizzato battute speciali per poter ridurre il numero di cinghiali che continuano a creare danni agli agricoltori e non solo.

Matteo Mastrini, sindaco di Tresana, ha così deciso di intervenire direttamente dopo le tante segnalazioni da parte dei suoi abitanti.

"Ho raccolto l'allarme lanciato dalla popolazione e già due settimane fa riunito la popolazione e i capisquadra. In questo incontro ho dato chiare disposizioni sulla necessità di intervenire urgentemente e in questo week end sono stati abbattuti molti capi. Oggi si terrà un ulteriore incontro per verificare i risultati ottenuti"

Ha avuto successo, quindi, l'intervento voluto dal primo cittadino: "Fra persone franche è sufficiente guardarsi negli occhi e mantenere la parola. La popolazione ha ragione e ho intenzione di garantire i diritti degli agricoltori e di tutti coloro i quali spendono il loro tempo nella manutenzione del territorio. D'altro canto anche la caccia è una risorsa importante per mantenere gli equilibri ambientali: perché ciò avvenga è però necessario che, dopo queste battute straordinarie, in tutte le zone si cacci in maniera omogenea".

Una modalità amministrativa, quella inaugurata da Mastrini, all'insegna della partecipazione: "Penso che per recuperare il rapporto con i cittadini la politica si debba aprire: credo nel confronto, nella condivisione e nella possibilità di risolvere le criticità trovando un punto di incontro."

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