GROSSETO — Era Maggio 2021: Nebbia e suo figlio Archibald, detto Spettro, furono posti sotto sequestro per i gravi maltrattamenti subiti da parte del loro proprietario. Erano in condizioni drammatiche, tanto che Nebbia non ce l'ha fatta. Ebbene, ora l'ex proprietario dei due cani dovrà pagare una multa di 9mila euro e i cani sono stati definitivamente confiscati.

Ne dà notizia Lndc di Grosseto, che ha seguito fin dall'inizio la vicenda sottoponendo a tutti i necessari controlli veterinari i quattro zampe. Nebbia si rivelò affetta da un tumore celebrale inoperabile. Per lei non c'è stato nulla da fare.

Spettro è stato sottoposto a degli interventi sulle zampe anteriori perché le articolazioni erano gravemente compromesse: "Ora che il loro ex proprietario ha patteggiato la pena e Spettro potrà continuare a vivere con la famiglia che l’ha adottato e dove ha trovato la felicità e l’amore che merita", fa sapere Lndc.

"L’applicazione della pena è di soli 4 mesi di reclusione, convertiti in una multa di 9mila euro. Una pena decisamente irrisoria per tutto il dolore che questi poveri animali sono stati costretti a subire. Ovviamente siamo soddisfatti per la vittoria, da un punto di vista legale", è il commento della presidente Lndc Animal Protection Piera Rosati.

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