PRATO — Terribile aggressione ai danni di una canina, un meticcio di 11 anni dal peso di 9 chilogrammi di nome Lulù, soccorsa dai passanti in evidente stato di shock e con alcune ferite al collo fortunatamente non mortali. Ad aggredirla sarebbero stati due pit bull recuperati dal proprietario che si sarebbe poi allontanato lasciando la cagnolina a terra.

L'allarme è scattato a Prato intorno alle ore 15 quando la Ambulanza Veterinaria è stata contattata da più persone che hanno segnalato l’aggressione di un piccolo cane da parte di due più grandi apparentemente di razza Pitt Bull. 

I volontari giunti sul posto hanno trovato diverse persone sul marciapiede intorno ad un piccolo cane disteso a terra. I soccorritori prestavano il primo soccorso all’animale notando delle visibili ferite al collo e lo hanno trasferito d'urgenza presso la Clinica Veterinaria Galilei dove, i sanitari hanno fornito le prime cure. 

La prima ricostruzione dell'accaduto. Sul posto si recava il proprietario dell’animale, un cittadino di nazionalità cinese, il quale raccontava di essere uscito con la propria cagnolina di nome Lulù per la consueta passeggiata pomeridiana conducendo la stessa al guinzaglio. Ad un certo punto due cani in fondo alla strada una volta notata la presenza di Lulù, si sarebbero diretti verso di lei per poi azzannarla al collo e strattonandola in aria. Il proprietario dei due Pitt Bull sarebbe intervenuto dividendo gli animali e allontanandosi poi dalla zona lasciando Lulù distesa a terra sotto gli occhi increduli del proprietario. Diversi testimoni avrebbero assistito alla scena che si è consumata in pochi secondi ed hanno richiesto l’intervento della polizia municipale di Prato e dell’Ambulanza Veterinaria.

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