Cronaca sabato 25 maggio 2024 ore 10:51
Cani rinchiusi in un piccolo box e senza acqua
I carabinieri forestali hanno effettuato un sopralluogo in una casa di campagna e in seguito hanno dentro un 64enne
COLLESALVETTI — I carabinieri forestali del Nipaaf di Livorno, dopo aver effettuato un controllo, hanno denunciato all’autorità giudiziaria di Livorno un uomo di 64anni del posto.
In particolare, come spiegano i carabinieri in una nota, dal sopralluogo è emerso che l’uomo, sul retro della propria abitazione di campagnain località Parrana San Martino, teneva 2 cani, uno di sua proprietà ed un altro privo di microchip, in condizioni di incuria e soprattutto in pessime condizioni igienico sanitarie.
I poveri animali, secondo quanto constatato dai carabinieri, erano rinchiusi in un box di dimensioni ridotte per la loro taglia e inoltre agli animali non era garantita adeguata somministrazione di acqua.
Al netto di tutta l’approfondita attività ispettiva condotta dai carabinieri, ed anche in considerazione delle temperature in progressivo aumento, ne è emerso un quadro indiziario a carico dell’uomo di chiara trascuratezza ed incuria nella gestione dei cani, con tutte le condizioni idonee a produrre gravi sofferenze agli animali.
Accertati tutti gli aspetti di legittima competenza dell’Arma di settore, l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria Livorno competente per la prevista fattispecie di reato in materia di maltrattamenti a danno degli di animali, nel caso particolare si tratta dell’art. 727 comma 2 del codice penale rubricato “abbandono di animali” nella parte in cui prevede la punibilità di “chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI