SCANDICCI — A consegnare ufficialmente al sindaco di Firenze Dario Nardella le chiavi della caserma Gonzaga, un tempo dimora del 78º reggimento fanteria Lupi di Toscana, è stato il direttore dell'Agenzia del Demanio, Roberto Reggi.

Un passaggio a chiusura di un percorso iniziato il 17 aprile del 2014, quando il ministro della Difesa Roberta Pinotti e il sindaco Dario Nardella firmarono un accordo per il passaggio di 8 caserme - Perotti, San Gallo, Ex Florentia, Ferrucci, Cavalli, Redi e Torre Agli, oltre alla Gonzaga - dal demanio al Comune.

Il 30% dei 100 mila metri quadrati su cui si sviluppa l'ex caserma Lupi di Toscana verrà destinato all'housing sociale, ma il sindaco ha già annunciato l'intenzione di aprire un bando internazionale per raccogliere le migliori idee per il recupero della struttura.

Il ministro Pinotti, dal canto suo, ha approfittato dell'occasione per rispondere alle accuse di Sel, che in Parlamento ha puntato il dito contro l'aumento delle spese militari nel 2015. "Negli ultimi 10 anni la difesa italiana ha tagliato il 26%. Da quando io sono ministro abbiamo tagliato 1,2 miliardi". 

"La Difesa ha dei costi - ha proseguito Pinotti - perché c'è la Marina, l'Aeronautica, l'Esercito che hanno dei mezzi e che sono dei mezzi impegnativi; 13 miliardi sono le spese per i prossimi 3 anni. Forse Sel pensa che in tempi di Isis sia possibile fare semplicemente una difesa non armata: non e' l'impostazione che ha questo Governo".

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