GIBILROSSA (PALERMO) — Ancora quando qualcuno si avvicina loro fanno di tutto per nascondersi e si fanno pipì addosso per la paura: eppure oggi Memole, Kiwi e Pollicino, tre cagnolini di circa un anno e mezzo, ormai sono al sicuro. A trovarli agonizzanti nella spazzatura, in una campagna desolata vicino al comune di Gibilrossa, sono stati dei cittadini che li hanno segnalati ai volontari Oipa di Palermo.

"Il sospetto fondato - racconta proprio Oipa in una nota - è che siano stati usati a scopo riproduttivo, ripetutamente picchiati e costretti a vivere per lungo tempo in una gabbia visto che sono stati ritrovati molto rachitici".

Denutriti e disidratati, i tre aspettavano la fine rannicchiati uno contro l'altro quando sono stati raccolti e portati d'urgenza in clinica veterinaria. Il quadro clinico è definito come "molto preoccupante". Memole, Kiwi e Pollicino - così li hanno chiamati i loro soccorritori - sono risultati "fortemente anemici, con i valori epatici completamente alterati e tutti e tre positivi alla rogna sarcoptica. Una delle femmine, inoltre, Kiwi, è stata trovata affetta dalla leishmania ad un titolo molto elevato". 

Adesso sono stati accolti presso una pensione, e stanno seguendo terapie mirate per le patologie riscontrate. Per loro si prepara una nuova vita lontana dalle sevizie, ma il recupero sarà lungo e non scontato. 

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