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Attualità martedì 04 luglio 2017 ore 14:34

Al buio, senza cibo: quattro cani salvati da Oipa

Uno dei cani salvati a Genova. Foto: Guardie zoofile Oipa Genova

Sono stati trovati in un immobile dalle guardie zoofile e dalla polizia, che li ha prelevati assieme a due gatti e un coniglietto nano



GENOVA — "Condizioni di detenzione drammatiche": questa la definizione con cui genericamente Oipa riassume la situazione da cui - in un intervento congiunto con la polizia di stato - ha sottratto quattro cani, due gatti e un coniglietto nano da un immobile di Genova.

Le guardie eco zoofile dell'organizzazione sono intervenute a seguito di segnalazioni da parte di quanti, là attorno, sentivano i loro guaiti e il cattivo odore che arrivava dallo stabile: "Gli animali - racconta in una nota la sezione genovese di Oipa - vivevano in condizioni igienico sanitarie di assoluto degrado, prigionieri senza cibo né acqua all’interno di stanze sommerse di mobilie, stracci e oggettistica di vario genere e interamente ricoperte di feci e urina, sparpagliate non solo sul pavimento, ma addirittura sugli stessi sanitari".

Messi peggio di tutti i quattro cani, due maschi e due femmine di razza pitbull senza microchip, definiti denutriti e gravemente disidratati. I cani sono stati ritrovati in due stanze diverse, un maschio e una femmina per ciascun ambiente, e il sospetto è che fossero tenuti così "per costringerli all’accoppiamento". 

"Uno di loro, in particolare - si legge nella nota - è stato ritrovato affetto da un forma di nanismo e rachitismo causato da gravi carenze nutrizionali, mentre una femmina, di nome Nikita, è stata trovata nella fase estrale del ciclo riproduttivo". Tutti gli animali sono stati posti sotto sequestro e condotti presso il canile comunale. Su di loro sono in corso accertamenti sanitari. I due titolari delle bestiole sono stati denunciati per detenzione di animali in condizione non compatibile la loro natura e produttiva di gravi sofferenze.


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