I gattini di appena 30 giorni erano caduti nella struttura, trovandosi separati dalla madre. Intervento della polizia municipale per trarli in salvo
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Altri lunedì 06 giugno 2016 ore 15:19
Massacrata di botte insieme al cane
Reazione furiosa di un uomo che si è visto rifiutare un rapporto sessuale. A fare le spese di calci e pugni anche l'animale intervenuto per difenderla
FIRENZE — Lei non voleva e lui era ubriaco. L'alcol e la rabbia hanno costituito un mix esplosivo che si è tradotto in una scarica di botte dispensate alla compagna e al suo cane che, accortosi di quello che stava accadendo alla padrona, è corso per aiutarla.
Il tutto è avvenuto tra le pareti di una casa nella zona di Rifredi. L'atore della violenza, un peruviano di 21 anni, non è nuovo a questo tipo di violenze: i maltrattamenti , secondo la ricostruzione dei carabinieri che sono intervenuti sul posto, andavano avanti ormai da anni ed erano associati a pedinamenti e controlli sempre più rigidi alle telefonate.
Un inferno che alla fine è venuto alla luce e che è sfociato nell'arresto dell'uomo con l'accusa di maltrattamenti.
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