ROMA — Non è mai troppo tardi per diventare paggetto d'onore al matrimonio dei propri familiari: lo sa bene Lucky, cagnolino meticcio di 22 anni suonati, completamente cieco e sordo, che il 6 maggio scorso ha indossato il suo bravo mini frac bianco, ha sostituito al collare un papillon rosso e ha portato i suoi dieci chili di pelo nella chiesa di Roma per le nozze dei suoi umani, Giammarco e Annalisa.

Gli scatti di Lucky accucciato in fondo alla navata che osserva gli sposi o in braccio a loro a godersi le coccole nuziali commuovono. E la storia di Lucky è di quelle che smuovono gli animi. Il cane ha infatti perduto il suo primo proprietario quando aveva già 14 anni. I familiari del suo umano defunto decisero che per lui non c'era posto. Così, il quattro zampe ha preso la via del canile, dove è rimasto per sei anni.

Poi la svolta: due anni fa Giammarco e Annalisa si sono innamorati di lui e hanno deciso di adottarlo. Lucky passa tutto il tempo con loro, sia a casa che in viaggio. Così, quando si è trattato di programmare le nozze, per la coppia non c'è stato un momento di esitazione: il cane doveva essere con loro. Ad aiutarli a prepararlo ci ha pensato Wedding Dog Sitter, l'agenzia specializzata in questo tipo di servizi e fondata da Elisa Guidarelli, che adesso racconta la storia di queste nozze a otto zampe.

"Considerando l'età del cane e le sue disabilità - spiega Guidarelli - abbiamo studiato il servizio in base alle esigenze di Lucky, così che potesse vivere la giornata felice e sereno accanto ai suoi familiari".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI