SAN MINIATO — I candidati al consiglio comunale nella lista del Pd di San Miniato, Manola Guazzini e Francesco Lupi, rispondono alle affermazioni del Nuovo Centro Destra (Roberto Ferraro ) riguardo alla gestione del "Tendone delle feste" a La Serra.

"Il Pd di San Miniato ha promosso la definizione di un percorso che, nel rispetto assoluto della legalità, garantisse alle associazioni e ai volontari che hanno costruito il tendone delle feste a La Serra di continuare a utilizzare questa struttura nell’interesse di tutta la popolazione della frazione e della Valdegola, - spiegano in una nota Guazzini e Lupi - e ha approvato in consiglio comunale una regolamentazione che ha lo scopo di dare ordine, stabilità e continuità alle attività del tendone, allargando sempre di più all’insieme della comunità de La Serra il controllo e la programmazione degli eventi."

Il tendone è stato ad una associazione appositamente costituitasi i cui membri ne fanno parte in quanto rappresentanti dell’intero tessuto associativo de La Serra, che esclude ogni finalità di lucro estranea alla crescita dell’associazionismo e alla promozione del territorio, e riserva all’amministrazione Comunale un'importante funzione di controllo e di garanzia delle finalità di interesse pubblico dell’uso della struttura.

"Le iniziative che ormai da anni si svolgono nel tendone sono importanti,- continua Lupi - non solo perché garantiscono la continuità della presenza, in un piccolo centro, di attività associative,che rappresentano un fattore fondamentale di aggregazione, ma anche perché contribuiscono più di qualunque altra attività a promuovere e a far conoscere il territorio e i suoi prodotti tipici, creando sinergie, che noi crediamo possano e debbano essere incrementate, anche con le attività commerciali e di ristorazione private."

Guazzini e Lupi sulla posizione del centrodestra:  "La destra, che della battaglia contro l’affidamento del tendone ha fatto un cavallo di battaglia utilizzando anche argomenti falsi ( non cogliendo, ad esempio, il fatto che il soggetto destinatario dell’affidamento amplia notevolmente la base di gestione precedente, pur includendola), dovrebbe avere la coerenza di dire apertamente che ritiene opportuno interrompere le attività che si svolgono nel tendone de La Serra: tale sarebbe infatti la conseguenza logica delle posizioni che questa forza ha assunto in Consiglio Comunale e dell’assenza di ogni proposta alternativa in positivo."

E di Sel dicono:" Molto contraddittoria su questo punto è stata anche la posizione di Sel, che ha costantemente fatto prevalere sul giudizio di merito obiezioni, per altro discutibili, di natura esclusivamente formale. La posizione e il percorso costruito dal Pd, in Consiglio Comunale e fuori, nasce dall’idea che queste attività non si devono interrompere, perché la loro interruzione costituirebbe un impoverimento grave per La Serra, per tutta la Valdegola e per il Comune di San Miniato".

"E' invece necessario - concludono Guazzini e Lupi - che il carattere di rappresentatività dell'intera frazione della Serra e dell'insieme delle associazioni del territorio di “La Serra Insieme”, il soggetto che attualmente gestisce il tendone, emerga sempre di più e consenta di concordare un calendario delle attività che tenga conto di tutte le esigenze delle associazioni e delle istituzioni della frazione, comprese quelle scolastiche".

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