Un'arca di Noè degli orrori, un 'canile lager' che però non ospitava solo cani, 27 in tutto, ma anche 12 pecore, 3 maiali e 3 caprette: a scoprire in Valdera la struttura sono stati i carabinieri forestali in un'operazione condotta nei giorni scorsi con la polizia locale e i veterinari della Asl nord ovest.
Una donna di 53 anni è stata denunciata per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.
Gli animali sono stati tutti tratti in salvo e sequestrati, quindi affidati ai volontari Enpa dell'area pisana: verranno trasferiti presso strutture idonee e autorizzate. Quel rifugio per animali, hanno spiegato i carabinieri, in realtà era una struttura nota, tanto che su di esso pendeva un'ordinanza comunale di demolizione.
"Era stato realizzato abusivamente", spiegano i militari dell'Arma in una nota. "Gli animali - vi si legge ancora - venivano detenuti in recinti improvvisati e non idonei".