Attualità

Nelle zone alluvionate soccorsi anche gli animali

Volontari all'opera per recuperare, curare e mettere in sicurezza cani e gatti ma anche pony, mucche, vitellini, pecore e caprette

Uno dei cani soccorsi dai volontari

Anche gli animali da compagnia o da reddito sono stati messi in pericolo se non uccisi dai devastanti effetti del maltempo. Nelle province di Prato e di Firenze i volontari Lav (Lega anti vivisezione) con l'ambulanza veterinaria e il pick-up si sono messi all'opera per recuperare, curare e mettere in sicurezza cani e gatti ma anche pony, mucche, vitellini, pecore e caprette.

Fino a stamani erano stati portati in salvo dall’Unità di emergenza Lav anche 28 tra conigli, pappagalli e cavie, 3 pecore in ipotermia, 4 cani, un pony e una tartaruga con guscio spaccato. Ma: "Al momento è impossibile fare una stima degli animali coinvolti o in pericolo".

“Queste emergenze - spiega la responsabile Unità d'emergenza Lav Beatrice Rezzaghi - colpiscono principalmente gli animali che vivono in rifugi, allevamenti, canili e gattili, ma coinvolgono anche gli animali selvatici, che non sempre riescono a mettersi in salvo da intemperie così violente. Inoltre, il nostro pensiero va a tutti quegli animali tenuti a catena o rimasti all’interno di stalle, case, o garage”.