Cronaca

Assalto dei lupi, sbranata un'asinella incinta

Quando l'allevatore è andato a controllare i suoi animali, ha trovato la neve coperta da un lago di sangue. Ha già perso così cinque asini

Foto d'archivio

Assalto dei lupi in Mugello, dove un allevatore ha trovato completamente sbranata una sua asinella per di più gravida. La notizia arriva dall'associazione Cia Toscana Centro.

Secondo la ricostruzione, l'allevatore ha trovato la neve coperta da un lago di sangue e la carcassa dell'asina quando è andato a controllare come sempre i suoi animali.

Sarebbero già cinque gli asini che solo l'allevatore in questione ha perso sotto gli attacchi dei lupi. L'associazione Cia Toscana Centro parla di vera e propria mattanza che mette a rischio la tenuta di tante aziende zootecniche.

Sull'episodio interviene l'Ente nazionale di protezione animali, Enpa, che invita ad evitare allarmismi richiamando i dati Ispra: "Tra il 2015 e il 2019 i rimborsi erogati agli allevatori sono diminuiti in misura significativa passando da 921mila a 363mila euro, mentre gli eventi predatori sono passati da 541 a 520". 

E aggiunge: "E’ doveroso precisare che, come scrive lo stesso Istituto, nel quinquennio considerato le autorità regionali non sono state in grado di individuare con certezza la specie alla quale attribuire le predazioni. In particolare, la Regione non è stata in grado di distinguere se il predatore fosse un cane o un lupo".