Uccelli

Dove i pinguini non crescono più

Allarmante crollo riproduttivo, quest'anno, per le oltre 18mila coppie di pinguini di Adelia da cui sono nati e sopravvissuti solo due pulcini

Un adulto veglia il pulcino morto. Foto: Y. Roupert Couder (Wwf)

Crollo riproduttivo record per le oltre 18mila coppie di pinguini di Adelia nella Terra di Adelia, porzione antartica rivendicata dalla Francia. Solo due i pulcini sopravvissuti in questo 2017 per la specie che si nutre principalmente di krill, i piccoli gamberetti su cui si basa la dieta di tanti animali antartici.

A darne notizia è il Wwf che, nell'ambito del meeting internazionale previsto per la prossima settimana a Hobart in Australia, si prepara a chiedere un'ampia protezione delle acque dell'Antartico orientale con l'istituzione, si legge in una nota, di una specifica Area marina protetta.

"Il grave fallimento riproduttivo di questa colonia nella zona orientale - spiega il Wwf - sembra legato ad una inusuale estensione dei ghiacci nel periodo estivo, che ha provocato problemi per gli estenuanti spostamenti dei pinguini adulti in cerca di cibo da destinare ai pulcini e che ha prodotto come risultato la morte dei piccoli". E' la seconda volta, in quattro anni, che la specie fine colpita da un flop riproduttivo di questa portata.