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Raddoppia il santuario delle tigri del Bengala

Il provvedimento estende la tutela sui grandi felini a rischio estinzione ma anche su altre specie, mentre continua il censimento degli esemplari

La tigre del Bengala è a rischio estinzione

Il santuario delle tigri del Sundarbans National Park raddoppia: l'annuncio, rimbalzato sui media anche attraverso la pubblicazione su Phys Org, arriva direttamente dal governo per un'azione che si propone di ampliare l'habitat di tutela delle tigri del Bengala, nel tentativo di preservarle dall'estinzione.

Il santuario, che ospita altre specie rare di fauna come il delfino dell'Irrawaddy, è situato nella più grande foresta di mangrovie del mondo, le Sundarbans appunto dove il parco si estende. Ebbene: da questa settimana oltre il 52 per cento della foresta è inscritto nel santuario, contro il 23 per cento ricoperto fino all'inizio di agosto.

Nel 2015 uno studio ha evidenziato la forte diminuzione del numero di tigri del Bengala nel sito, con una flessione dalle 440 del 2004 a 106. Adesso, riferisce The Hindu, il dipartimento forestale del Bangladesh sta conducendo - in collaborazione con l'ong WildTeam - un nuovo censimento che dovrà portare alla definizione di un nuovo dato ufficiale sulla popolazione di questi grandi felini nel 2019.