Cani

Nonno Lupo, a 20 anni la gioia dell'adozione

La storia di un'amicizia 'adulta' per un cane meticcio che, prima di spegnersi, ha potuto conoscere la gioia di avere una famiglia

Lupo e Debora. Foto: Lndc

Nonno Lupo se n'è andato. Il cane si è spento alla venerandissima età di 21 anni. Ha però fatto in tempo a conoscere la gioia di un'adozione in famiglia, dove una volontaria Lndc di Soverato, Debora, lo aveva accolto quando il meticcione aveva già 20 anni. Ed è proprio Lndc a raccontare questa storia delicata, salutando Lupo.

"Debora - si legge in una nota della Lega del cane - si era 'innamorata' di lui e aveva deciso di offrirgli una vecchiaia agiata e riscaldata dall’affetto di un famiglia. Ora questo cane, che era diventato il simbolo di quanta gioia può dare scegliere come compagno di vita un animale anziano, corre sul ponte ma continua a essere un esempio di quanto sia gratificante avere un vecchietto peloso come amico".

Prima di essere adottato, Lupo aveva trascorso tutta la vita nel rifugio Lndc di Soverato. "Era un cane dal carattere da guerriero - racconta Debora - che non si lasciava abbattere dagli acciacchi e si faceva rispettare dai più giovani. Possedeva una vitalità sorprendente. Dal mercoledì precedente alla sua scomparsa si era come appannato, faticava ad alzarsi e non voleva più mangiare".

A casa di Debora, la sua nuova casa, Lupo aveva incontrato la cagnolina Nina, tre zampette ma tanta vitalità, e da lei era diventato inseparabile: "La sera del sabato - sono ancora le parole della volontaria - ho capito che la fine era vicina come aveva compreso anche la ‘sua’ Nina che lo tempestava di leccatine sul muso e gli si stringeva contro come a fargli coraggio. Io stavo sdraiata accanto a lui ad accarezzarlo mentre dormicchiava, fino a che ha smesso di respirare. Una fine serena, normale se si pensa che fra due mesi Lupo avrebbe compiuto 22 anni".