Altri

Una risposta per l'emergenza ungulati

La proposta della Cia di Siena per fare il punto sullo stato di attuazione della “Legge obiettivo” per la riduzione della fauna selvatica

Una proposta in cinque mosse per uscire dallo stallo in cui è ferma la Legge obiettivo della Regione Toscana per uscire sull’emergenza degli ungulati. 

"Dopo quasi sei mesi dalla sua approvazione, la situazione è molto preoccupante – dichiara il presidente Cia Siena Luca Marcucci – Nonostante gli indubbi sforzi della Regione Toscana a dell’Assessore Marco Remaschi, soprattutto sull’avvio della caccia di selezione, l’attuazione della Legge obiettivo è una vera corsa ad ostacoli, che in parte sono oggettivi, in parte derivano da alcune incertezze decisionali, ma troppo spesso portano il nome e cognome di chi non aspetta altro che il fallimento della Legge"

Sono cinque le fasi che propone la Cia di Siena, il primo step riguarderebbe il superamento lo stallo degli ATC potenziando le attività di controllo. Altra proposta riguarda l’azione di allargamento della caccia di selezione intervenendo così per garantire agli agricoltori il giusto risarcimento dei danni.