"Dal 1970 al 2015 nelle gare ippiche sono morti 50 cavalli": lo ricorda, a pochi minuti dalla caduta del canapo nel Palio di Siena, il responsabile diritti animali dei Verdi Rinaldo Sidoli che affida a una nota il suo dissenso sulla manifestazione.
"Questa sera si correrà il Palio di Siena - scrive ricordando che i Verdi sono per l'abolizione di questo tipo di manifestazioni - fra qualche mese avremo la stessa vergogna ad Asti".
I cavalli, prosegue, "vengono spinti al massimo della velocità su tracciati urbani caratterizzati da curve strette, a volte con presenza di spigoli". Secondo Sidoli: "Questi percorsi sono pieni di rischi e pericoli. Uno spettacolo che si fonda sulla violenza animale non è arte né cultura o tradizione".