Nervoso, estroverso, amabile, impulsivo o dominante: sono questi i cinque tratti ricorrenti nella personalità del gatto, identificati e cristallizzati da una ricerca australiana pubblicata su Plos One e che ha messo 'in analisi' 2.802 gatti domestici ai cui proprietari è stato somministrato un questionario esplorativo di 52 tratti di personalità.
Lo studio, realizzato dagli scienziati dell'University of South Australia guidati da Carla Litchfield con l'obiettivo di migliorare il benessere dei felini in cattività, rappresenta un passo importante nella letteratura scientifica ed etologica sui gatti che si trova un passo indietro rispetto a quella sui cani, pur se le due specie sono entrambe altamente inserite negli ambienti domestici.
Insomma, il motto della ricerca è: conoscerli di più, per farli stare meglio. E allora, ecco lo studio: "Anche se i gatti domestici sono popolari animali da compagnia - scrivono Litchfield e colleghi nel loro Feline Five - la ricerca tende a trascurare il valore della valutazione della personalità per la gestione e la cura dei gatti. Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare la personalità in un grande campione di gatti da compagnia al fine di comprendere le implicazioni pratiche per chi ha gatti in casa".
"Ad esempio - si legge ancora nel documento - i gatti altamente impulsivi possono reagire a qualcosa di stressante nel loro ambiente, mentre i gatti con bassi risultati di amabilità, mostrando irritabilità, possono indicare il dolore o la malattia latenti".