Dopo il matrimonio agli sposi è stato lanciato il riso, e poi sempre sul sagrato sono state evidentemente liberate delle colombe. Una delle pavoncelle, però, è rimasta spaesata e si è perduta, iniziando a vagare per il centro di Seregno. Ci sono voluti i volontari Enpa per recuperarla e portarla al sicuro.
La colomba pavoncella in questione è un esemplare giovane, ma non è la prima a dover essere recuperata dopo una cerimonia nuziale. Chiamati 'pavoncelle' per la loro coda, questi uccelli, spiega Enpa Monza in una nota, sono allevati e tenuti in cattività per la loro bellezza. Il volo non è il loro talento più cristallino: "Questi animali - scrive Enpa - non sanno compiere veri e propri voli, ma solo svolacchiare radenti al suolo. Così spesso si ritrovano dopo i matrimoni sul sagrato delle chiese alla mercé di cani, macchine, piccoli teppisti e anche di predatori che vengono attirati dalla loro candida livrea".
Recuperare la giovinotta alata non è stato semplice: ad allertare l'associazione sono stati i titolari di una gelateria del centro di Seregno, dove si erano celebrate le nozze, i quali hanno avvistato la colomba mentre zampettava per le vie, entrava e usciva dai negozi e volava fino ai balconi. Ci sono voluti dei giorni per riuscire a prenderla e metterla al riparo in una scatola.
Al rifugio Enpa di Monza la bestiola è stata subito trattata con antiparassitario e sistemata nella voliera dove ha incontrato altri sette esemplari reduci dalla medesima esperienza. Presto verranno tutti trasferiti nella grande voliera in via di allestimento presso il parco canile-gattile di via San Damiano. Enpa consiglia ai futuri sposi di farsi bastare il riso.