Insetti

Lotta tra insetti per salvare i castagni

Contro il cinipide galligeno del castagno che attacca le piante compromettendole, il Parco dell'Aspromonte sceglie un suo antagonista naturale

L'immissione dell'antagonista del parassita su una pianta infestata

Guerra tra insetti per salvare i castagni: ad innescarla è l'Ente Parco nazionale dell'Aspromonte (Epna) che contro il Cinipide Galligeno del castagno, da anni incubo dei castagneti italiani, ingaggia il suo nemico naturale, il Torymus sinensis. Specie aliena la prima giunta in Italia con le importazioni nel 2002, specie immessa artificialmente come mezzo di contrasto l'altra, il Parco le schiera entro un progetto messo a punto dal Laboratorio Leea (Laboratorio di Entomologia ed Ecologia Applicata) dell’Università Mediterranea.

"L’Ente Parco – riferisce il direttore Sergio Tralongo - partecipa attualmente a un progetto di ricerca finalizzato a conoscere gli effetti della presenza di questo parassita, ma anche del suo nemico naturale, il Torymus sinensis, a sua volta artificialmente introdotto per combattere la specie aliena. L’idea di fondo è comprendere il ruolo svolto da altri insetti, in questo caso indigeni, che hanno nel tempo manifestato la capacità di adattarsi e contrastare il nuovo ospite”.