Uccelli

Cicogne e rapaci in migrazione osservati speciali

Migrano, gli uccelli migrano: e al Parco nazionale dell'Aspromonte sono già in corso le attività di birdwatching per monitorare i flussi primaverili

Alcuni esemplari di nibbio bruno sono già arrivati (foto: Sergio Tralongo)

Migrano, gli uccelli migrano: e al Parco nazionale dell'Aspromonte sono già in corso i monitoraggi dei flussi primaverili di rapaci e cicogne. L'attività di birdwatching, organizzata dall'Ente all'interno di un programma operativo finanziato dalla Regione Calabria, punta ad acquisire dati e informazioni su specie ed habitat di interesse comunitario presenti nei siti della Rete Natura 2000 sul territorio regionale.

La migrazione dell’avifauna e, più in particolare, delle cosiddette specie 'veleggiatrici', interessa tra l’altro la Zona di Protezione Speciale Costa Viola che, spiega una nota dell'Ente Parco dell'Aspromonte, pur essendo esterna all’area protetta, è strettamente connessa dal punto di vista dello studio e della conservazione di un fenomeno di portata internazionale.

E già si registrano i primi arrivi: “Il monitoraggio – riferisce il direttore Sergio Tralongo – consentirà di registrare il consueto arrivo dall’Africa dei primi contingenti di falco pecchiaiolo, la specie più numerosa in assoluto, già anticipato dai primi esemplari di aquila minore, nibbio bruno e falco di palude”.