Gatti

"Micio d'ufficio", al via la campagna 2017

Torna per una nuova edizione l'iniziativa Aidaa per gatti da scrivania, con la promozione di adozioni di felini in uffici pubblici e privati

"Micio d'ufficio" è alla sua settima edizione

Metti un micio davanti al desktop: è la campagna Micio d'ufficio promossa dall'Associazione italiana per la difesa di animali e ambiente (Aidaa) che torna per l'edizione 2017. "Il progetto - spiega l'associazione - riguarda l'adozione dei gatti da parte di uffici pubblici e privati. Tra le novità rispetto agli anni scorsi viene introdotta la sponsorizzazione diretta delle colonie feline". 

Due sono le possibili modalità di adozione previste dalla campagna. La prima è quella diretta di uno o più gatti da tenere in ufficio, con tanto di individuazione di responsabili che dovranno rispondere della salute e del benessere dell'animale. La seconda è quella a distanza di una colonia felina riconosciuta, con versamento direttamente alla gattara di una quota mensile che garantisca il mantenimento della colonia o le spese legate alla gestione della salute degli animali.

La campagna, racconta il presidente Aidaa Lorenzo Croce, spegne quest'anno la sua settima candelina: "Nei primi sei anni abbiamo avuto notizie di oltre 200 aziende che hanno adottato dei gatti o che hanno delle colonie presenti nei loro spazi. Ora puntiamo a dare una mano alle gattare con adozioni a distanza, diciamo una specie di sponsorizzazioni delle colonie feline. Ovviamente il nostro ruolo si limita a mettere in contatto adottanti e responsabili delle colonie". Obiettivo ambizioso: "Trovare casa ad almeno 1.000 gatti e sponsorizzare almeno 100 colonie", si prefigge Croce.