Buona Giornata mondiale della tigre ai 3.900 esemplari rimasti. Pochi, se si calcola che appena un secolo fa questi felini erano 100mila e popolavano 25 paesi sul pianeta. Così, oggi che il mondo le festeggia con una ricorrenza avviata dal Summit sulla Tigre svoltosi nel 2010 a San Pietroburgo, il Wwf chiede anche che le preservi ogni giorno dell'anno.
"L'appello - scrive l'associazione in una nota - è rivolto ai governi affinché rafforzino ogni sforzo per combattere il bracconaggio, una piaga che sta mettendo in crisi la fauna selvatica in tutta l'Asia, in particolare le tigri rimaste in tutto il pianeta appena 3.900 in soli 10 paesi, con un habitat ridotto del 97 per cento in 100 anni".
Laos, Vietnam, Cambogia: qui la tigre ormai si è tristemente estinta. Eppure la sua conservazione è fondamentale per preservare interi ecosistemi che garantiscono cibo, acqua e protezione dai cambiamenti climatici, ma anche ecoturismo e prodotti farmacologici dalla foresta. Insomma la tigre è patrimonio collettivo. Anche domani.