Attualità

Al Cnr un bastimento carico di animali

Animali domestici, selvatici, nella storia passata e futura ma sempre in rapporto con l'essere umano: tutti nell'Almanacco del Cnr

Anche il lupo in uno degli studi in Almanacco

Quanto bene fa avere con sé un animale domestico? E come mai sempre più spesso gli animali selvatici azzardano incursioni nelle nostre città? Questi e molti altri temi sono affrontati dai ricercatori nell'Almanacco della scienza del Cnr realizzato in occasione della Giornata degli Animali con un Focus monografico dedicato.

Animali come referenti affettivi, come contributors scientifici o come generatori di nuove o antiche economie: non c'è pertugio del mondo animale che non venga percorso dagli scienziati. Così, specifica una nota dello stesso Cnr, lo psicologo Antonio Cerasa dell’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare ricorda quanto gli animali domestici aiutino a tenere compagnia e a superare traumi psicologici; l’economista Antonio Coviello parla invece del business a essi legato; Giovanni Amori dell'Istituto per lo studio degli ecosistemi spiega le cause delle sempre più frequenti incursioni di animali selvatici nei centri urbani.

E poi ci sono gli studi di prospettiva ad accendere un faro sul mondo animale che fu e che sarà: gli antichisti Augusto Palombini e Fabio Caruso illustrano le origini della rappresentazione teriomorfe nell’arte e nella letteratura egizia e greca; il problema dell’estinzione di molte specie è affrontato da Antonello Pasini, coautore con Grammenos Mastrojeni di Effetto serra, effetto guerra.

Ancora, Stefano Focardi dell’Istituto dei sistemi complessi illustra uno studio sulle dinamiche tra cinghiali e lupi; Maria Cristina Riviello dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia spiega come si sta riducendo l’uso di animali nella sperimentazione scientifica.