Impiccata a un albero con al collo un laccio di fil di ferro: così due coniugi a passeggio nel bosco tra Rocca di Papa e Rocca Priora hanno trovato una cagnolina meticcia. I due hanno immediatamente informato della macabra scoperta i guardaparco dei Castelli Romani che, a loro volta, hanno sollecitato l'intervento dei veterinari dell'azienda sanitaria di zona.
Proprio durante l'esame del corpicino si è accertato che il cane aveva il microchip. Proprio attraverso il dispositivo di identificazione è stato rintracciato il proprietario della cagnolina, di un anno circa e ben tenuta, che adesso verrà sentito dagli investigatori. Il cadavere è stato consegnato all'Istituto Zooprofilattico di Roma per gli esami autoptici.
Enpa, che annuncia di volersi costituire parte civile in un eventuale procedimento giudiziario a carico del responsabile del gesto, invita intanto chiunque avesse informazioni utili a collaborare con le autorità.