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Spaccio e abusivismo al Festival Blues

La Guardia di Finanza ha sequestrato sostanze stupefacenti a cinquantadue giovani e cento venti magliette "tarocche" ai venditori abusivi

L'edizione numero 37 del Pistoia Blues Festival si chiude con un'operazione della Guardia di Finanza che sequestra droga e merce contraffatta.

I finanzieri della Compagnia di Pistoia e del nucleo di polizia tributaria, in collaborazione con i cani antidroga dei comandi provinciali di Firenze, Livorno, Pisa e Massa Carrara, hanno presidiato i punti a rischio per lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, sorprendendo cinquantadue giovani che detenevano, per consumo personale, 56 grammi tra marijuana, hashish, eroina e cocaina, nonché 15cc di metadone e 23 spinelli già confezionati.

Operazione anche sul fronte dell'abusivismo commerciale, con i finanziari che hanno sorpreso tre venditori abusivi sequestrando centoventi magliette taroccate con le facce degli artisti del festival.

Multati anche sette, tra commercianti ambulanti e ozianti, per mancato rilascio dello scontrino.