Cronaca

Cani aggrediti di notte, preoccupazione in città

Preoccupazione per le aggressioni notturne contro i cani. Dopo il primo caso denunciato a metà Ottobre, una nuova segnalazione

Un cane (Foto di repertorio)

Cani aggrediti nella notte a Piombino. Non si conoscono, al momento, le motivazioni e chi ci possa essere dietro questi atti di violenza, ma le segnalazioni stanno aumentando giorno dopo giorno.

La prima risale alla notte tra il 13 e 14 Ottobre in località Casone alla Sughera, l'episodio è stato denunciato ai Carabinieri. Viene riferito che qualcuno è entrato in un terreno di proprietà dove si trovava un cane di 6 anni razza springer spaniel e si è accanito contro l'animale che purtroppo, nonostante le cure fornitegli, ha perso un occhio.

Enpa Piombino si era fatto portavoce e invitato i proprietari dei cani a fare attenzione e a chiunque avesse notizie in merito a mettersi in contatto con la Compagnia dei Carabinieri. Ora a distanza di qualche giorno, si sono verificati nuovi episodi di aggressione notturne contro tre cani che si trovavano al riparo nella zona San Rocco/Ghiaccioni. Anche Federcaccia Piombino ha diffuso la notizia e l'invito a sorvegliare gli animali.

"Siamo preoccupati per i vari e recenti episodi di violenza su alcuni cani della zona; si tratta di atti deprecabili che condanniamo con forza perché sintomi di gravi propensioni alla violenza. - ha commentato l'assessora alle Politiche animali del Comune di Piombino Simona Cresci - Violenza che è chiaro segnale di atteggiamento antisociale e deviante che non deve e non può essere ignorato. Ricordiamo che oggi in Italia vige una normativa contro il maltrattamento degli animali che protegge il loro sentimento e non semplicemente la morale umana. Questo tipo di reati prevedono non solo multe pecuniarie ma anche il carcere, ai sensi del Codice Penale. Riteniamo che un problema profondo e di questo peso va risolto anche a monte: deve definitivamente essere estirpata la cultura dell’animale come oggetto di cui si può disporre a proprio piacimento. Solo così possiamo eliminare il sadismo che spesso l’accompagna". 

Anche da parte dell'amministrazione comunale l'invito ai proprietari ad essere più vigili del solito ed i cittadini a segnalare agli enti preposti ogni episodio o comportamento che possa destare preoccupazione. 

Anche l'associazione animalista  La Casa di Margot è molto preoccupata e auspica che vengano condotte indagini serie ed effettuate delle ronde di sorveglianza nelle campagne e invita chi può a tenere i cani al sicuro.