Attualità

Il cane di Macron testimonial antiabbandono

Il simpatico labrador Nemo è stato lui stesso adottato in canile, e ora in un video sui social invita a non abbandonare e annuncia una legge ad hoc

Il cane Nemo

Quando è arrivato all'Eliseo, prima casa di Francia in quanto residenza del presidente della repubblica, il cane Nemo ha scompigliato il palazzo scorrazzando tra stucchi e marmi e finendo anche per far pipì sul caminetto dell'omonima stanza mentre era in corso un vertice di governo (vedi articolo sotto).

Il cane di Emmanuel Macron e signora di sorrisi ne ha strappati, divenendo il beniamino dei francesi. Ora usa la sua popolarità a scopo benefico e diviene testimonial contro gli abbandoni di cani in un video diffuso sui social dallo stesso presidente francese. Nemo è stato proprio adottato da un canile, quindi sa cosa significa.

Il labrador griffon di colore nero, che da agosto 2017 accompagna spesso Macron e la moglie Brigitte, nella clip racconta la sua storia, iniziata proprio con un abbandono, sorte che in Francia ogni anno tocca a 100mila cani. Poi, l'invito ai francesi ad "adottare animali a Natale, ma con senso di responsabilità" ricordando che l'animale domestico "fa parte della tua famiglia, ti ama per davvero e conta su di te".

In conclusione del video viene annunciato l'esame in parlamento, il mese prossimo, di una legge sull'adozione degli animali e per combattere il loro maltrattamento. In dotazione ci sarà un apposito fondo di 20 milioni di euro per migliorare le condizioni di vita nei canili, ma anche pene più severe per chi maltratta e abbandona i quattro zampe.