Cani

Il cane di Macron sommerso dai regali

Profumi e balocchi, ma anche collari e snack, guinzagli e pupazzetti: Nemo, il cane presidenziale di Francia adottato in canile, ora si lascia viziare

L'ingresso all'Eliseo. Nemo abita qui

Profumi e balocchi, ma anche collari e snack sfiziosi, guinzagli e pupazzetti da strapazzare: Nemo, il cane che il presidente francese Emmanuel Macron e signora hanno adottato al canile del dipartimento degli Yvelines, dopo due anni trascorsi nel box del rifugio ha il suo riscatto tra vizi e stravizi dell'Eliseo.

Secondo Le Parisien riceve più regali del premier, tanto da esserne letteralmente sommerso. Dalla sua adozione nell'agosto scorso, Nemo è divenuto il beniamino dei suoi connazionali. Tra i doni c'è il collare che indossa quotidianamente, che reca la scritta "Mi chiamo Nemo, abito all'Eliseo". Poi c'è il pupazzo a forma di fagiano, perché il predatorio si sa va allenato.

E le marachelle? Con quelle va meglio. Anche Nemo cresce e via via diventa più disciplinato di quando, nell'ottobre scorso, alzò la zampetta per una pipì di sfuggita sul caminetto presidenziale in pieno meeting di governo.