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Morto l'ibis eremita che migrava contromano

Per 5 anni ha migrato nella direzione sbagliata: invece di volare a nord per la stagione calda, puntava a sud. Sarebbe stato preda di un'aquila reale

Idefix, l'ibis eremita che emigrava "contromano" è morto. Lo rende noto il Parco Natura viva. L'esemplare sarebbe stato preda di un'aquila reale.

Era l'unico tra le decine di esemplari del progetto "Reason for hope" che ha migrato per 5 anni nella direzione "sbagliata": invece di volare a nord per la stagione calda, puntava a sud verso il golfo del Gargano.

"Per cinque stagioni riproduttive - spiega il Parco in una nota- Idefix ha trascorso un’estate “controcorrente” tra Manfredonia e Peschici, tornando a Orbetello in autonomia e al momento giusto mentre i suoi con specifici rientravano dai quartieri riproduttivi della Baviera. Ma quest’anno, giunto nel grossetano a pochi chilometri dalla meta, dev’essere successo qualcosa che lo ha ricondotto sui propri passi, indietro a meridione, di nuovo verso L’Aquila".

Il segnale di Idefix è stato perso il 30 luglio nei pressi di Bisegna, dove è stato ritrovato morto 5 giorni dopo a 1.600 metri di quota, alle Gole del Sagittario, dove nidifica una coppia di aquila reale.

Nel frattempo, la migrazione autunnale dall'Oltralpe è in pieno svolgimento e molti ibis eremita stanno popolando gli Appennini e l'oasi di Orbetello.