Il bronzo, appartenuto a Lorenzo il Magnifico e quindi integrato dal restauratore Bartolomeo Cennini sotto Cosimo II, è passato nel 1881 al Museo Archeologico di Firenze insieme a tutti gli altri reperti archeologici che avevano costituito le imponenti collezioni mediceo-lorenesi.
L'intervento "a cantiere aperto" e quindi visibile al pubblico durante gli orari di apertura del Museo, terminerà l'8 marzo allorché, la bellissima testa di destriero da guerra, con criniera cesellata e dettagli anatomici accuratissimi, sarà esposta nella mostra "Potere e Pathos. Bronzi del modo ellenistico" che si terrà a Palazzo Strozzi a Firenze dal 14 marzo al 21 giugno, per poi volare oltre oceano, negli Stati Uniti, prima al J. Paul Getty Museum di Los Angeles (28 luglio - 1° novembre 2015) e poi alla National Gallery of Art di Washington (6 dicembre 2015 - 20 marzo 2016).