Cani

Col rosso per salvare un cane, punti restituiti

Aveva bypassato il semaforo per soccorrere un cagnolino ferito in strada: il giudice riconosce lo stato di necessità. Non perderà punti dalla patente

In auto era passato a un incrocio col semaforo rosso per salvare un cagnolino ferito in mezzo di strada: il giudice gli ha riconosciuto lo stato di necessità, restituendogli i punti della patente sottratti in un primo momento. I fatti si svolsero a Montagnana, in provincia di Padova, e la decisione è stata assunta dal giudice di pace di Rovigo.

L’uomo si è visto riconoscere di avere agito in stato di necessità, e per questo non punibile. Un comma giuridico pensato per gli esseri umani in pericolo è stato esteso in questo caso al rischio corso dall’animale di essere investito, nonché alle conseguenze di un eventuale incidente stradale.

Il giudice sostanzialmente ha deciso che salvare un cane equivale comunque a salvare una vita, ed ha annullato la sanzione accessoria dei punti patente. La multa, invece, è stata pagata dalla cooperativa per cui la persona lavora anche come accalappiacani. Proprio in quella veste l’uomo era stato inviato sul posto, dietro segnalazione di un cane vagante.

Quando però era arrivato nel luogo indicato – un incrocio semaforico con rilevatore T-Red – aveva scoperto che la bestiola era stata già investita da un’autovettura, e giaceva ferma a terra. Senza pensarci aveva quindi oltrepassato il semaforo, per salvare il cagnolino.