Nuovo, trasversale, plurale e, soprattutto, a spiccata sensibilità animale: è il Movimento Animalista che ha già aperto la propria corsa verso le elezioni politiche con l’apertura, al Teatro Dal Verme di Milano, di una campagna elettorale che si muoverà sul trittico animali e ambiente, diritti civili, bambini. Senza limiti alle alleanze, ma senza cappellini partitici in testa. Così lo pensa e lo vuole la presidente del Movimento Michela Vittoria Brambilla.
La piattaforma di proposte c’è ed è corposa poiché si va dalla creazione di un servizio veterinario pubblico alle azioni di contrasto tanto alla caccia quanto, ad esempio, all’assorbimento del corpo forestale nei carabinieri. Per la vita in ogni sua forma e manifestazione: questo il filo conduttore che il Movimento intende seguire con chi c'è, senza preclusioni di sorta.
“In quattro mesi dalla nostra nascita – ha detto Brambilla – ci siamo già radicati sul territorio e ci presenteremo ovunque, poiché su questi temi c’è il vuoto assoluto”. Intanto via alla messa a punto formale del programma, che verrà presentato il 5 ottobre prossimo.