Per salvarla il Wwf ha lanciato una raccolta firme, e in sua difesa si è schierato anche Leonardo Di Caprio: è la vaquita, focena del Golfo di California (Phocoena sinus) detta anche panda dei mari, di cui rimangono meno di 30 esemplari.
E allora scatta in Messico il piano di protezione: le vaquita superstiti verranno catturate e temporaneamente trasferite in un santuario marino creato proprio apposta dal Messico a largo di San Felipe. Lì dovrebbero rimanere finché il loro habitat naturale non sarà stato messo in sicurezza, ovvero bonificato dalle reti da posta.
Endemica dell'area da cui prende il nome, quella del Golfo di California appunto, la sua sopravvivenza è messa a repentaglio dalla pesca illegale di Totoaba macdonaldi, specie marina ricercata per la vescica natatoria che, essiccata, viene venduta sul mercato cinese a 2.500 dollari l'etto. La vaquita è mammifero marino attualmente più minacciato al mondo.