Cani

Cane stremato trovato nell'immondizia

Così l'hanno trovato i volontari Oipa che lo stanno curando: un mucchietto di ossa scheletrite. Per buon auspicio l'hanno chiamato Ercole

Ercole con una volontaria. Foto: Oipa

Per augurargli di tornare in forze l'hanno chiamato Ercole. Lui è un cane che qualcuno aveva scaricato come un rifiuto accanto ai bidoni della spazzatura a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. Un mucchietto di ossa scheletrite, 13 chili appena ormai il suo peso, lui privo di forze è rimasto lì rannicchiato a terra, forse aspettando la fine, fiaccato dalla fame e dalla sete.

La fortuna gli ha però fatto un regalo, perché la sua presenza è stata notata e segnalata ai volontari Oipa di Trapani che ora lo stanno curando nel tentativo di rimetterlo in forze. Ma: "Ancora oggi - scrivono in una nota - a distanza di circa una settimana dal suo recupero, Ercole non ha ancora energia a sufficienza per stare in piedi più di qualche minuto".

Il cane ha un'età stimata in due anni circa. Giovane, dunque, ma già così ridotto. In più gli accertamenti sanitari hanno accertato che, oltre ad essere fortemente denutrito e disidratato, il cane è anche anemico e affetto da erlichia e leishmania. Adesso è sottoposto a cure a base di integratori e pappe rinforzate per recuperare le carenze nutrizionali e poi il suo peso forma, nonché a quelle per l'erlichiosi. Solo così potrà poi essere sottoposto alle terapie pesanti per la leishmaniosi. Terapie costose le cui spese al momento sono sostenute dai volontari.