Cronaca

Ucciso un esemplare di Biancone

Il rapace, specie altamente protetta a rischio estinzione, è stato abbattuto con una fucilata nella pre-apertura della caccia. Denunciati bracconieri

Controlli sui cacciatori e prime denunce per i bracconieri in Maremma dopo la pre-apertura della stagione venatoria che ha registrato anche l'abbattimento da parte di ignoti di un Biancone (Circaetus gallicus), specie altamente protetta e a rischio di estinzione, conosciuta anche come Aquila dei serpenti perché di questi esclusivamente si nutre. 

La polizia provinciale ha disposto l'attivazione di sei pattuglie sul territorio grossetano, coordinando anche le 40 guardie volontarie impegnate nello stesso servizio. Nel corso dei controlli sono state rilevate numerose violazioni sia di carattere penale, come appunto l'abbattimento di specie protette, sia di carattere amministrativo, come ad esempio la mancata annotazione dei capi abbattuti sui tesserini venatori o l'esercizio di caccia in forma vagante, vietata nelle giornate di pre-apertura, o in Atc non autorizzata. 

Nell'area archeologica di Val di Campo gli agenti provinciali hanno rinvenuto sul terreno l'esemplare di Biancone, ucciso con una fucilata.