La géndarmerie ha schierato un pattuglione di quindici uomini: sono loro a caccia del leone avvistato da cinque persone, una delle quali ne ha sentito distintamente il ruggito. Il grande felino è stato visto per la prima volta giovedì scorso nei dintorni di Saint-Jean-sur-Erve, un comune a ovest di Mans. Ora però, stando alle segnalazioni successive, parrebbe diretto verso la Bretagna.
Stando alle testimonianze, che tuttavia al momento non sono suffragate da prove, si tratterebbe di un esemplare senza criniera, dunque una femmina o un giovane maschio. Oltre agli avvistamenti, il ruggito del felino sarebbe stato sentito distintamente nella banlieu a nord di Laval.
I gendarmi ritengono tutte e cinque le segnalazioni come attendibili e per questo, oltre a schierare i loro uomini, hanno chiesto il supporto del rifugio dell'Arche, centro specializzato nell'accoglienza di animali feriti o abbandonati e praticamente l'unico - specifica Le Figaro - dotato di fucili caricati a narcotico per addormentare questo tipo di animali.
Dubbi invece sulla provenienza del gattone, dal momento che nell'area non risultano presenti né circhi né proprietari di grandi felini. La prefettura, per parte sua, mette l'accento sull'assenza di foto o video, nonché di impronte o aggressioni a greggi o altri animali. Per sicurezza, la gendarmeria della Mayenne ha diffuso sui social una serie di raccomandazioni di sicurezza a chi dovesse imbattersi nel leone.