Uova bianche, ali forti, coda ampia e una molteplicità di colorazioni per le sue piume sempre larghe, lucide e cangianti: è la gallina livornese, razza con storia, tradizione, Club e standard di razza tutti suoi. Per valorizzarla e "dare risalto ad una ambasciatrice della livornesità nel mondo" arriva il convegno che si tiene sabato 11 novembre a partire dalle 10 al Museo di storia naturale del Mediterraneo di Livorno.
L'iniziativa è sostenuta dalla Regione Toscana perché, ha spiegato l'assessore all'agricoltura Marco Remaschi, "si inserisce perfettamente nel percorso di valorizzazione della biodiversità che la Regione porta avanti da oltre vent'anni".
La gallina livornese, hanno spiegato i rappresentanti del Club italiano razza Livorno, è probabilmente la più conosciuta e diffusa al mondo. "E' quindi importante - si legge nella nota della Regione Toscana - sottolinearne le radici livornesi e stimolare un rilancio degli allevamenti nella sua zona di provenienza (attualmente sono una quindicina)".