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Il Salento balla coi lupi, 100 anni dopo

Il dna di un esemplare isolato attraverso il tampone salivare sulla carcassa di un ovino aggredito. E' la prima prova del ritorno della specie

In Salento non c'erano lupi da circa un secolo

Il Salento balla coi lupi: dopo 100 anni di assenza e avvistamenti senza corredo scientifico, ecco la prima prova della presenza del lupo in località Bonocore, agro di Nardò. La traccia scientifica, la prima in assoluto, arriva dall'esame del dna condotto dai medici veterinari dell'azienda sanitaria di Lecce sulla carcassa di un ovino. La traccia biologica rilevata attraverso il tampone salivare dall'animale aggredito è risultata appartenente a un lupo.

Almeno un cucciolo di un anno e due individui adulti, uno dei quali maschio, erano stati avvistati già mesi fa attraverso le fotocamere installate nel Parco regionale Otranto-Santa Maria di Leuca-Bosco di Tricase, da dove gli allevatori si erano accorti del ritorno del lupo nella zona.

Un anno fa proprio il Parco aveva commissionato a un team di esperti uno studio preliminare sulla possibilità che la specie fosse ricomparsa. Adesso arriva la conferma scientifica.