Attualità

Il 'No agli abbandoni' si mette in piazza

Torna per la quinta edizione la giornata nazionale contro il randagismo. Banchetti Enpa in 130 piazze italiane, da Torino a Taranto

Centomila no agli abbandoni estivi di animali da 130 piazze italiane: sono i numeri che Enpa mette in campo per la quinta edizione delle giornate nazionali antiabbandono, sabato 1 luglio e domenica 2. Come ogni anno sarà un intero fine settimana con banchetti e postazioni di volontari lungo tutto lo Stivale, nelle principali piazze cittadine da Torino a Taranto, da Forlì ad Amalfi, con un dispiego di circa 1.000 volontari.

L'iniziativa, che quest'anno coinvolge anche il Petreet, sarà l'occasione per rilanciare la campagna E' l'inizio della vostra vacanza o solo della tua? che mira a sensibilizzare nei confronti di un fenomeno ancora troppo diffuso e che, spiega in una nota il presidente del Consiglio nazionale Enpa Marco Bravi, nel 2015 ad esempio ha portato a 100mila ingressi di animali nei canili sanitari.

Novità invece l'estensione del triste costume degli abbandoni estivi a tutte le specie di animali. Se un tempo erano i cani a subire questa forma di maltrattamento, oggi vengono lasciati a loro stessi anche gatti, tartarughe, iguane, furetti, persino pitoni. Nessuno di loro, dopo la cattività, è più in grado di sopravvivere una volta libero in natura. Senza nessuno che li soccorra sono tutti condannati.

"Qualsiasi animale cresciuto in cattività - spiega Bravi - tanto più se in un ambiente diverso dal suo, se viene abbandonato è destinato alla morte. Il suo proprietario, invece, a una condanna penale. E bene ricordarlo: l’abbandono di animali non è solo un atto eticamente inaccettabile, ma è anche un reato".